AFI 2022 – QUALE FAMIGLIA, IN QUALE AFI?

Riportiamo di seguito la sintesi conclusiva, elaborata dal Direttivo Nazionale di AFI, del percorso assembleare 2021 – 2022 terminato con l’Assemblea Nazionale a Donnas del giugno 2022

A Verona, nell’Assemblea generale di settembre 2021, è chiaramente emerso il problema del ricambio generazionale. Declinato in due domande:

  1. Come coinvolgere i giovani, a partire dai nostri figli, più o meno grandi?
  2. Come rivolgerci alle nuove famiglie?

In risposta alla prima domanda abbiamo ascoltato e riflettuto sulla esperienza di AFI Young sviluppata a Donnas.

La seconda domanda ci ha colpito più profondamente e fatto interrogare su:

  • come siano cambiate in Italia le famiglie in questi 30 anni.
  • Se è ancora attuale la nostra proposta associativa.
  • Se come associazione riusciamo ad essere accoglienti.
  • Se gli strumenti che abbiamo, in primis lo Statuto, ci facilitino la missione o la ostacolino, sia in relazione alle famiglie che incontriamo, sia nel rapporto con le istituzioni con cui vogliamo lavorare.

La questione è rimasta aperta e l’Assemblea ha incaricato il Consiglio Direttivo di formulare delle proposte.
Il Consiglio ha ritenuto che il percorso di approfondimento dovesse passare dalla riflessione corale di tutte le AFI locali con i loro soci al fine di:

  1. cogliere l’occasione per “ristudiare” il soggetto famiglia;
  2. confrontarci e riflettere sul nostro modo di coinvolgere le famiglie;
  3. proporre i cambiamenti necessari a rinnovare la nostra azione.

Abbiamo proposto due serate formative, per i soci, per favorire il confronto all’interno delle AFI locali. Delle due videoconferenze on line con gli esperti abbiamo a disposizione le registrazioni video delle relazioni che abbiamo pubblicato sul sito AFI nazionale:

  • Come sono cambiate le famiglie in Italia? La famiglia ieri, oggi, domani, come si è evoluta la famiglia negli ultimi 30 anni con il prof. Belletti (per il video clicca qui)
  • Cosa caratterizza la famiglia? Basta l’amore per essere famiglia? Famiglia tra desideri e realtà con il dott. Scarmagnani (per il video clicca qui)

L’esito del confronto ha portato a stilare dei documenti di sintesi che sono stati presentati in Assemblea generale a Donnas nel giugno 2022. Queste sintesi hanno stimolato un acceso dibattito che ha portato non a delle conclusioni definitive ma a delle riflessioni che riportiamo di seguito e che sintetizzano il pensiero delle famiglie di AFI.

Quale Famiglia? – La Famiglia in cui crediamo

  • L’ideale che guida l’AFI è una famiglia basata sull’amore, con un progetto di convivenza stabile, aperto alla vita e alle generazioni, e un cammino di responsabilità personale. Tale famiglia sceglie l’amore e il rispetto reciproco come impegno stabile di crescita, e, perché aperta alla vita, non può essere che formata da un uomo e una donna e allarga il suo amore per l’altro fino alle generazioni precedenti e future. Questa famiglia ha un intrinseco valore anche sociale, come prima sede di vita ed educazione, di socialità e solidarietà tra pari e diversi, tra sessi e generazioni, come luogo di progettazione del futuro. AFI ritiene che questo ideale di famiglia, il matrimonio, sia quello più rispondente alla natura stessa della persona, anche se, come tutte le espressioni umane, non è esente da fatiche, tradimenti e sbagli, che possono ferire le persone o portare a fallimenti.
  • Riteniamo che parte dei valori sopra indicati siano condivisi anche da altre scelte di vita di coppia, diffuse nella società attuale, come le convivenze senza matrimonio, le unioni temporanee, le coppie omosessuali, le coppie con convivenza saltuaria, le coppie che non vogliono figli. Con queste forme di vita di coppia sono possibili e utili alcuni cammini di crescita e attività comuni.
  • Altre scelte, invece, sono da respingere in toto come offensive della dignità della persona: l’utero in affitto, la pedofilia, lo scambio dei partner, la pornografia, la prostituzione legalizzata.

In quale AFI? – Gli indirizzi operativi.

Sulla base di quanto fin qui esposto, AFI:

  • nelle sue attività cercherà sempre di ricordare, proporre, sostenere, il suo ideale di famiglia;
  • collaborerà con altre forme di convivenza, per una comune crescita;
  • si opporrà a scelte e proposte lesive della dignità delle persone;
  • nel rapporto con gli enti pubblici e nella sua azione politico-sociale sosterrà il suo ideale di famiglia, ma anche tutte le decisioni concrete utili a far crescere e sostenere le persone, indipendentemente dalle loro scelte,  purché rispettose della dignità umana;
  • continuerà con lo stile di apertura e accoglienza che, anche in questi tempi confusi, ha finora ampiamente caratterizzato le sue attività sul territorio in tutta Italia;
  • opererà avendo cura di accompagnare le nuove generazioni nella formazione di famiglie proprie;
  • nelle proprie attività avrà cura di sostenere e accompagnare le famiglie nel loro ruolo educativo verso i figli e la società, operando per il bene comune.